“Il percorso è ancora lungo, ma un piccolo spiraglio di luce si intravede per i lavoratori del settore, poiché è finalmente arrivata, per il prossimo 14 novembre, la tanto attesa convocazione al ministero delle Imprese e del Made in Italy. Questo sviluppo è particolarmente significativo dato il momento storico in cui ci troviamo, con oltre 300 tavoli di crisi aperti presso il ministero”. Così l’Ugl provinciale e l’Ugl Chimici commentano l’evoluzione della vertenza Fos a Battipaglia.
L’organizzazione e la gestione di azioni sindacali mirate e strategiche hanno svolto un ruolo cruciale in questo processo. Tutto è iniziato con un incontro con la sindaca di Battipaglia, la dottoressa Cecilia Francese. Successivamente, è stato organizzato un tavolo di discussione con il prefetto di Salerno e manifestazioni sono state organizzate dalle sigle sindacali. Le richieste di un intervento istituzionale, da parte dei politici locali, hanno contribuito ulteriormente al raggiungimento di questo obiettivo.
Il segretario Generale dell’Ugl Salerno, Carmine Rubino, e il segretario generale dei Chimici, Rosario Di Bartolomeo, esprimono la loro gratitudine a tutte le istituzioni ed a quanti hanno contribuito ad accelerare questa convocazione.
I loro ringraziamenti speciali vanno al senatore Antonio Iannone di Fratelli d’Italia, che ha sposato e sostenuto la causa sin dal inizio di questa legislatura, durante la quale ha lavorato alla stesura di un emendamento per i bandi di gara futuri per il cablaggio del territorio nazionale, (attualmente fermo al vaglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) questo emendamento una volta operativo, finalmente da spazio alla qualità rispetto al costo, cosa che Prysmian chiedeva da tempo, inoltre non possiamo non sottolineare l’intervento decisivo per la convocazione dei sindacati al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, guidato da Alfonso Urso, che lo stesso senatore tiene costantemente aggiornato sulle evoluzioni della vicenda legata alla Fos (Fibre ottiche sud) di Battipaglia.
I protagonisti di questa battaglia sono stati gli Rsu Sabato Ceruso e Giuseppe Ferrara, che con determinazione e tenacia hanno condotto questa lotta. Il loro impegno e lavoro continuano a essere un faro per tutti, poiché cercano di difendere i diritti dei loro colleghi e il futuro dell’indotto.
“Questa convocazione rappresenta un passo avanti e un segno di speranza per i lavoratori coinvolti, mentre cercano di trovare una soluzione per garantire il loro futuro e la continuità del lavoro per tutti i dipendenti dell’indotto. Questo è solo un esempio, e un articolo giornalistico completo richiederebbe ulteriori dettagli e approfondimenti. Se hai ulteriori domande o se desideri apportare modifiche o aggiunte a questo testo, sarò felice di assisterti”, hanno concluso i vertici di Ugl provinciale e Ugl Chimici Salerno.
Ufficio Comunicazione Ugl Salerno