Replica del Direttore del PNCVDA. Area Marina, Romano: “Già informati Ministero e Procura, mi riservo di querelare Vassallo”
CILENTO. In merito alle accuse e denunce di Dario Vassallo, Presidente Commissione di Riserva Area Marina Protetta Costa degli Infreschi e della Masseta, riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la seguente nota stampa diffusa dal direttore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, dott. Romano Gregorio.
In riferimento a quanto dichiarato dal dott. Dario Vassallo mi preme precisare che svolgo la Funzione di Direttore dell’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni dall’aprile 2017. L’intervento del progetto MAMPIRA, risalente all’anno 2014, è stato attuato direttamente dal Ministero dell’Ambiente (che ha effettuato appalti, subappalti, incarichi di direzione lavori, ecc.), molti anni prima che assumessi la funzione di Direttore dell’Ente Parco. Peraltro già il 29 marzo 2018 (circa 3 anni prima che Vassallo assumesse la Presidenza dell’AMP) ho informato il Ministero dell’Ambiente e il RUP del progetto circa il mancato funzionamento degli apparati installati con il progetto MAMPIRA. Nel 2021, invece, su richiesta della Commissione di Riserva, ho trasmesso una relazione a firma del Direttore dei Lavori nella quale veniva descritto lo stato dell’arte del progetto in argomento. A tal proposito già da qualche anno l’Autorità Giudiziaria ha acquisito i documenti e le informazioni in possesso dell’Ente Parco. Mi riservo, in ogni caso, il diritto di sporgere querela in ordine alle affermazioni diffamatorie del Vassallo a tutela della mia onorabilità e della reputazione dell’Ente Parco.