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domenica, Novembre 24, 2024
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Regione Campania, Marcia per la Pace costa 600mila euro

Turismo

Regione Campania, Marcia per la Pace costa 600mila euro

Quest’anno la Marcia della Pace costerà ai cittadini campani ben 600mila euro. A dare l’ok ad una cifra così elevata, e sicuramente eccessiva, la giunta regionale della Campania che intende scendere nuovamente in piazza e per le strade. L’ennesimo spot da campagna elettorale per il governatore che chiaramente finisce sulle spalle dei cittadini. L’evento è un programma il prossimo 13 dicembre e, si legge nella delibera di giunta, è “simbolo di impegno civico per porre fine ai conflitti internazionali in corso e per promuovere una cultura di partecipazione attraverso un concerto di artisti provenienti dai Paesi maggiormente colpiti dai conflitti insieme ad artisti nazionali e internazionali e di testimonianze significative”. Di fatti la Regione Campania ricorda che “i conflitti e le guerre attualmente in corso, come il conflitto israelo-palestinese, nonché la guerra tra Ucraina e Russia, generano significative conseguenze in termini di crisi umanitaria, aumento delle migrazioni forzate, destabilizzazione geopolitica e sicurezza internazionale, oltre a impatti economici, sociali e energetici che riguardano direttamente l’Italia e l’Unione europea, richiedendo un impegno comune per la promozione della pace e la tutela dei diritti umani”. Dunque, “la Regione Campania, nel rispetto dei principi costituzionali che rifiutano la guerra come strumento di oppressione e risoluzione dei conflitti e in attuazione delle disposizioni regionali sopra richiamate, è legittimata a proporre iniziative di sensibilizzazione sui temi della solidarietà internazionale, dell’interculturalità e della pace, per la promozione della cultura dell’educazione alla prevenzione e al rifiuto di ogni forma di discriminazione, in particolare quella legata all’origine etnica, alla religione, alle opinioni politiche e garantire il rispetto del diritto internazionale”. «A grande richiesta ritorna la marcia della pace organizzata dal “maestro di festa” Vincenzo De Luca. L’iniziativa si terrà a metà dicembre e si annuncia uguale negli inesistenti contenuti a quella del 2022. L’unica cosa che cambia è la spesa, praticamente raddoppiata: per l’organizzazione dell’evento stavolta ci vorranno 600mila euro che naturalmente sborseranno gli ignari campani. Grande attesa e curiosità su come il governatore intende questa volta procedere per riempire la piazza: nella precedente edizione era arrivato addirittura a utilizzare le scolaresche come claque da parata sovietica… De Luca, però, non si illuda, vigileremo attentamente su come spenderà questi fondi, e non permetteremo l’ennesimo spreco di denaro pubblico», ha detto Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania. (di Erika Noschese – LE CRONACHE)

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