Regione Campania. Esaurito il budget mensile per la sanità: molti esami di nuovo a pagamento
Ancora una volta esaurito il budget mensile assegnato dalla Regione Campania alle strutture sanitarie: da oggi, e sino alla fine del mese, le prestazioni sanitarie saranno a pagamento, ad eccezione che per alcune categorie protette, come i pazienti oncologici.
Lo scrive il quotidiano “Il Mattino” nell’edizione digitale odierna.
Come accede in ogni mese dell’anno, infatti, in una determinata data, purtroppo, si verifica lo stop alle prestazioni sanitarie convenzionate presso i centri privati inclusi nell’ambito del sistema sanitario nazionale.
La situazione della sanità campana, purtroppo, è sempre ricca di criticità nonostante i progressi pure fatti, su determinate tematiche, negli ultimi anni.
Una di queste è senz’altro quella relativa all’esaurimento periodico dei tetti di spesa, con il blocco delle prestazioni convenzionate.
Fino al decennio scorso la ripartizione dei finanziamenti nella sanità privata convenzionata non avveniva su base mensile come accade adesso, ma su base annuale: dunque il blocco delle prestazioni accreditate non si verificava a partire da una determinata data di ogni singolo mese (generalmente tra il 10 ed il 15) ma ad esaurimento complessivo della dotazione finanziaria.
Ciò, nella maggior parte dei casi, avveniva tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno.
La ripartizione dei finanziamenti per le strutture private accreditate su base mensile era stata originariamente concepita proprio con la finalità di una più efficiente ripartizione delle risorse.
Tuttavia, al momento, non sembra ci siano stati benefici particolarmente rilevanti per l’utenza, nonostante i progressi nelle prenotazioni digitali da parte di strutture pubbliche e private che dovrebbero consentire di distribuire equamente appuntamenti e prestazioni.