CAMEROTA – Sotto la pioggia, infreddolita, spaesata, quasi in stato di ipotermia. Con una valigia al seguito e senza soldi. E sarebbe rimasta sotto l’acqua ancora per molte ore se una pattuglia dei carabinieri non l’avesse notata e aiutata. Una storia a lieto fine che arriva dal Cilento, da Marina di Camerota, dove una donna di 52 anni, originaria di Padova, è stata rifocillata e soccorsa dai carabinieri della locale stazione, comandati dal maresciallo Francesco Carelli. È stata fatta salire sull’auto di servizio e fatta riscaldare, poi è stata accompagnata presso la Casa Canonica dove è stata ospitata dal parroco don Andrea Sorrentino.
Ai militari, diretti sul posto dal maresciallo Alberto Santoriello, la signora, dopo una iniziale insicurezza, superata grazie all’empatia di una carabiniera, ha spiegato di essere rimasta senza soldi, sola, lontana da casa, impossibilitata a tornare nel proprio comune. A questo punto i carabinieri hanno chiesto aiuto al parroco che ha risposto prontamente. “Non potevamo lasciarla al freddo e sotto la pioggia – hanno raccontato i militari, comandati a livello territoriale dal capitano Francesco Fedocci – abbiamo cercato di tranquillizzarla e di assicurarle un posto sicuro per trascorrere la notte. Poi nelle prossime ore la aiuteremo anche a rientrare a casa”. (Vincenzo Rubano – REPUBBLICA.IT)