Guerra Ucraina, Russia: “Indecente posizione Italia su sanzioni”
Guerra Ucraina, la posizione della leadership italiana sulle sanzioni contro la Russia è “indecente” in quanto a Roma “si sono dimenticati” che la Russia e la Cina sono state le prime nazioni a fornire assistenza durante la pandemia. Così la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, citata dall’agenzia Ria Novosti. L’Italia “probabilmente ha dimenticato chi le tese una mano in quel momento difficilissimo – ha spiegato Zakharova – E ora la sua leadership è in prima linea in un attacco al nostro Paese”. “Questa non è la posizione dei cittadini italiani che scrivono di vergognarsi del loro governo, che si dissociano da questa posizione”, ha detto la portavoce al programma ‘Solovyov Live’.
Zakharova è tornata anche sulla espulsione dei diplomatici russi da diversi Paesi. Mosca risponderà in modo duro, ha affermato, precisando che tale risposta sarà vantaggiosa per la Russia.
Già nei giorni scorsi Mosca si era espressa in proposito non escludendo di “rompere i rapporti diplomatici con i Paesi occidentali se dovesse continuare l’espulsione dei diplomatici russi”, aveva dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall’agenzia Sputnik.