Guerra in Ucraina: dalla Campania aiuti e collaborazione
Ieri mattina Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ha avuto un colloquio con il console generale dell’Ucraina a Napoli Maksym Kovalenko, al quale ha ribadito la solidarietà e la piena disponibilità a collaborare e a fornire aiuti concreti.
In particolare, la Campania è pronta a rendere disponibili farmaci, aiuti alimentari e ad accogliere nelle strutture sanitarie cittadini ucraini e soprattutto i bambini in relazione all’evolversi della situazione.
“Con il console, che ha ringraziato per la grande solidarietà dimostrata i cittadini campani, saremo ora in stretto contatto per verificare tutte le eventuali esigenze che dovessero manifestarsi per le popolazioni civili e in particolare per i bambini” – riferisce De Luca. Dalla nostra regione nei prossimi giorni potrebbero partire spedizioni di aiuti umanitari per l’Ucraina, mentre i profughi potranno essere accolti nelle strutture presenti sul territorio.
Anche Vincenzo Santagada, presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli e assessore alla Salute del Comune di Napoli ha incontrato il console Kovalenko. È stato stretto un patto per la somministrazione di farmaci gratuiti con il progetto “Un Farmaco per tutti” per dare sostegno ai popoli colpiti dalla guerra.
“Il console – spiega Santagada – mi ha fornito una lista di farmaci necessari e ci attiveremo subito con i volontari di Un Farmaco per tutti. Con questo progetto pluriennale abbiamo creato una rete così solida da poter garantire ogni anno migliaia di presidi gratuiti in tutto il mondo e ora non lasceremo sole le persone che stanno affrontando un momento così drammatico”.
Intanto da molte zone della Campania sono partiti i primi ucraini per andare a combattere in difesa del loro Paese contro l’invasione russa. Altre partenze sono attese per i prossimi giorni. È intenzionato a tornare in Ucraina anche padre Igor, sacerdote greco-cattolico, punto di riferimento della comunità ucraina sul territorio casertano.