Grande successo riscosso dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni nella visita all’UNESCO di Parigi del 2 febbraio 2024
Grande successo ha riscosso l’approccio olistico del piano di “Gestione integrata” presentato dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni il 2 febbraio 2024 all’UNESCO di Parigi.
La delegazione del Parco, composta dal Presidente Giuseppe Coccorullo, dal Direttore Romano Gregorio e dal Responsabile dell’Ufficio Riconoscimenti Unesco Aniello Aloia ha presentato alla delegazione dell’Unesco di Parigi composta da
– Ms Lidia Brito, Assistant Director-General for Natural Sciences;
– Mr Lazare Eloundou Assomo, Director, World Heritage Centre;
– Mr Antonio de Sousa Abreu, Director, Division of Ecological Earth Sciences and
Secretary of MAB Programme;
– Ms Reka Viragos, Programme Specialist, Europe and North America Unit;
– Ms Meriem Bouamrane, Chief, Section on MAB Research and Policy: Ecology and
Biodiversity;
– Mr Kristof Vandenberghe, Chief, Earth Sciences and Geoparks Section.
la proposta di piano di gestione integrata dei quattro riconoscimenti UNESCO attribuiti al territorio Cilentano (Riserva di Biosfera, Patrimonio Mondiale, Dieta Mediterranea, Geoparco), di cui il Parco è l’unico soggetto referente.
L’Unesco ha manifestato grande apprezzamento e condivisione per il lavoro svolto e la direzione intrapresa e ha rivolto l’invito al Parco del Cilento a presentare questa “Buona Pratica”, in Marocco, il prossimo luglio, in occasione dell’incontro mondiale delle Riserve di Biosfera.
Questo importante incontro non sarebbe stato possibile senza la preziosa e importante opera dell’Ambasciatore Liborio Stellino e di tutto il suo staff, a cui va un grande ringraziamento da parte del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
L’incontro si è concluso con l’invito ad un meeting nel territorio Cilentano. Naturalmente questo rappresenta l’inizio di un percorso che dovrà continuare con la costante partecipazione e condivisione da parte dei Ministeri Italiani interessati, quali il MIC, il MASE e il MIPAF da cui si raccoglieranno importanti indicazioni e suggerimenti per il miglioramento della strategia intrapresa.