E.T., venduta all’asta marionetta per 2,4 milioni di euro, utilizzata nel film di Spielberg realizzata dal premio Oscar Rambaldi
E.T. ha trovato una nuova casa di proprietà di un collezionista privato appassionato di cimeli cinematografici. Il modello meccatronico utilizzato nel popolare film di fantascienza del regista Steven Spielberg del 1982 è stato venduto all’asta sabato sera a Los Angeles per un prezzo di 2,6 milioni di dollari (equivalenti a circa 2,45 milioni di euro). Lo ha annunciato la casa d’aste Julien’s Auctions di Beverly Hills, senza tuttavia rivelare il nome del compratore, che per ora ha chiesto di restare anonimo. La prima offerta per la marionetta originale del designer Carlo Rambaldi per ‘E.T. l’extraterrestre’ è stata di 500.000 dollari; il suo valore era stato stimato tra i due e i tre milioni di dollari.
La modello è sia un’opera di singolare artigianato che un vero e proprio pezzo di storia del cinema moderno. Realizzata in duralluminio, la statua animatronica ha 85 punti di movimento (può sbattere le palpebre e compiere rotazioni dell’addome) attivati da cavi elettrici e meccanici. Il lotto comprende anche una rappresentazione digitale animata a 360 gradi del modello meccatronico coniato come Nft, creata in collaborazione tra Julien’s Auctions, Rambaldi Studios e la piattaforma Web3 Tinam. Il Nft è narrato dalla figlia del creatore, Daniela Rambaldi.
La maestria di Carlo Rambaldi nel campo dell’ingegneria meccanica ed elettrica applicata al cinema è testimoniata anche dalla scimmia per il kolossal ‘King Kong’ e dal grottesco parassita di ‘Alien’. ‘E.T.’, tuttavia, è considerato il suo capolavoro, che ha richiesto 12 animatori per funzionare. Il compito di Rambaldi era, in sostanza, quello di trasformare un oggetto di scena in un personaggio principale e lui creò qualcosa di così bizzarramente brutto da risultare carino. Il risultato gli valse un Oscar.
L’asta è stata organizzata da Julien’s Auctions e Turner Classic Movies con il titolo “Idoli e icone” comprendeva oltre 1.300 lotti relativi ad altrettanti oggetti di scena, tra cui icone della storica cinematografica: la scopa Nimbus 2000 di Harry Potter per il film “Il prigioniero di Azkaban” è stata venduta per 128.000 dollari (circa 120.000 euro); il bastone sacro di Mosè brandito da Charlton Heston nel film “I Dieci Comandamenti” del 1956 per dividere in due le acque del Mar Rosso è stato aggiudicato per 448.000 dollari (circa 422.000 euro).