Cilento, 11 sanitari indagati per la morte del bimbo di 5 mesi
CILENTO. Sono 11 i sanitari indagati per la morte del bimbo di 5 mesi deceduto poche ore dopo essere stato dimesso dall’ospedale Ruggi di Salerno. Sulla vicenda l’inchiesta della locale Procura della Repubblica con la delega delle indagini affidata ai carabinieri della Compagnia di Agropoli, agl’ordini del cap. Fabiola Garello, dopo la denuncia presentata dai genitori del piccolo, una coppia di coniugi cilentani.
Il piccolo, che accusava problemi respiratori e sintomi di raffreddamento, era stato portato all’ospedale “Ruggi” di Salerno, dai genitori. Ricoverato presso il reparto di Pediatria del nosocomio salernitano, dove i medici gli avevano diagnosticato una bronchiolite, il neonato era stato poi dimesso nella giornata di giovedì. Ma, durante la notte, il bimbo ha accusato di nuovo difficoltà respiratorie, diventate sempre più critiche nella tarda mattinata di venerdì, fino ad indurre la madre e la nonna, preoccupate per la situazione, a portarlo subito in ospedale. Una volta in macchina, però, dopo alcuni minuti il neonato avrebbe perso i sensi: la mamma, sotto choc, notando un’ambulanza in transito sulla SS18, è scesa immediatamente dal veicolo, nei pressi di Ponte Barizzo, lanciandosi disperata davanti al mezzo per chiedere soccorso. L’autista si è così fermato e l’equipe a bordo, comprendendo subito la gravità della situazione, ha preso in cura il bimbo caricandolo sull’ambulanza e dando luogo ad una corsa forsennata, all’ospedale civile di Battipaglia, dove però il piccolo è deceduto, e dove si trova, adesso la salma, nell’attesa dell’autopsia. I genitori, distrutti per la tragedia, vogliono vederci chiaro sulle cause del decesso del loro bambino. (STILETV)