Il prefetto di Avellino Paola Spena con una nota urgente indirizzata ai sindaci irpini e al direttore generale dell’Asl Maria Morgante, ha di fatto invitato i primi cittadini firmatari di provvedimenti più restrittivi rispetto alle disposizioni nazionali in merito alla chiusura delle scuole, a voler rivedere le proprie determinazioni, ritirando in autotutela gli atti assunti anche alla luce del verdetto odierno da parte del Tar Campania.
Il numero uno di palazzo di governo, ha evidenziato che la Regione Campania allo stato attuale si trova collocata in zona bianca e che negli ambienti scolastici, sono previsti rigorosi protocolli di sicurezza e garanzia a tutela della salute.
Eventuali provvedimenti maggiormente limitativi, potranno essere assunti soltanto a fronte di condizioni di eccezionalità e straordinarietà in seno allo specifico contesto locale, attestate chiaramente dall’Asl e vagliando il complesso delle ulteriori misure utili, tra cui, in via residuale e non prioritaria, anche l’eventuale sospensione delle attività didattiche. Sarà l’Asl a raccordarsi con i comuni al fine di fornire, il supporto necessario per le valutazioni e determinazioni di competenza dei sindaci.