Caso De Luca, il Pd diffida i consiglieri regionali: “Chi vota il terzo mandato è fuori”
L’avvertimento è già arrivato, nel corso dei una riunione che i vertici nazionali del Partito democratico hanno tenuto a Roma, nella sede del Nazareno, per discutere del caso Campania e, più specificatamente, del caso De Luca.
In sintesi i consiglieri regionali dem della Campania – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola, hanno ricevuto una sorta di ultimatum: chi appoggerà un disegno di legge sul terzo mandato si pone automaticamente fuori dal partito. O di qua o di là, è la scelta che dovranno fare.
Dalla segreteria non era mai arrivato un ordine di scuderia contro il terzo mandato. Certo la posizione era intuibile e nota ma ora si è deciso di imprimere uno stop ufficiale. A mettere un punto per evitare il gioco degli equivoci alla fine pericoloso per tutti.
E se De Luca immaginava un blitz con una nuova legge elettorale in consiglio regionale in cui inserire il terzo mandato (magari sul finire della legislatura), i dem nazionali hanno deciso di precederlo per evitare di trovarsi strade già tracciate.