Carnevale di Maiori, presentati i bozzetti dei carri: ecco quali sfileranno
Sono stati presentati, ieri sera a Maiori, a Palazzo Mezzacapo, i bozzetti dei carri allegorici che sfileranno nella 49esima edizione del Carnevale Maiorese, in programma il 19, il 21 ed il 26 febbraio del 2023.
Particolare attenzione, quest’anno, è stata rivolta alla sostenibilità ambientale: non a caso, il tema chiave dell’evento sarà “la salvaguardia del pianeta e del mare”.
“Qualche anno fa dissi che chi non amava il Carnevale non è un maiorese Doc – ha commentato il primo cittadino Antonio Capone – Da sindaco il mio impegno per questa manifestazione è stato forte, l’ho voluto nel mio programma di governo ed il risultato è stato forte“.
Il primo cittadino ha, poi, voluto evidenziare il ruolo fondamentale del legame che c’è tra il carnevale di Maiori e quello di Viareggio, principale manifestazione di questo tipo in Italia con il quale, nel tempo, si è saldato un forte legame.
Il Carnevale di Maiori è probabilmente l’unico esempio in Italia di questo tipo di manifestazione che non si è mai fermato, nemmeno durante gli anni difficili della pandemia: in parte, nel 2020, per una fortunata coincidenza, in parte per lo spostamento, nel 2021, dell’iniziativa a primavera inoltrata, quando il lockdown non era più in vigore.
“Nel 2020 siamo stati molto fortunati in quanto il Carnevale ci fu subito prima dello scoppio della Pandemia – ha aggiunto il sindaco Capone – L’anno scorso l’edizione si svolse a Maggio e ci ha dato ispirazione per una nuova iniziativa che sarà quella del Maggio Maiorese, che puntiamo a realizzare in futuro con lo scopo di duplicare la nostra realtà, cercando di farla conoscere ai tanti turisti che vengono in zona, partendo dal risultato straordinario dello scorso anno“.
Il Carnevale di Maiori è riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed è incluso tra i Carnevali storici d’Italia: a essere presente alla presentazione dei bozzetti e ad evidenziare l’importanza di questa manifestazione per il borgo costiero è stato il responsabile organizzativo della manifestazione Alfonso Pastore.
Primo bozzetto scelto è stato quello presentato dall’associazione Rio: “Nettuno si può salvare”. La costruzione allegorica è un omaggio alla natura ed al mare: Nettuno, re dei mari, è protagonista, ma rappresenta anche una figura marina, vale a dire la balena, che purtroppo è in via di estinzione. Sarà costruita su una struttura movibile di tubolari metallici e con materiali vari. Secondo bozzetto vincitore, che sfilerà per le strade di Maiori nel prossimo carnevale, sarà “L’Isola che non c’è”, dell’associazione ADS. Figura centrale dell’installazione sarà un panda gigante, da sempre “testimonial” delle campagne del WWF, con Il bambù fumante come una ciminiera di un’industria, invece, fa da sipario ad un vero e proprio male oscuro che minaccia la salvaguardia del pianeta.
Terzo bozzetto vincitore del concorso è “The Master Trash” (il maestro spazzatura), degli “Invisibili”.
Protagonista del bozzetto è uno chef moderno che utilizza rifiuti per cucinare piatti gourmet, sversando in mare melma ed acqua malsana contenuta in un grosso pentolone.
Il personaggio allegorico è raffigurato in compagnia di un astice mostruosamente gigante: i loro sorrisi sono amari e quasi si prendono gioco dell’indifferenza degli abitanti del mondo, che stanno letteralmente “cuocendo a fuoco lento” con le loro azioni.
Quarto bozzetto vincitore è stato il bozzetto dell’associazione “I Monelli” dal titolo “Un futuro da salvare”.
Questo rappresenta una figura allegorica femminile, vale a dire Madre Natura, che si sente tradita dal comportamento di suo figlio, che rappresenta, simbolicamente, l’uomo: questo, per un proprio tornaconto, ha infranto le leggi da lei imposte devastando l’ambiente naturale.
Anche quest’opera, dunque, vuole far riflettere sulla necessità di preservare l’ambiente naturale ed evitare comportamenti che siano, in ogni misura, contrari al suo armonioso sviluppo.
Ultimo bozzetto, ma solo in ordine cronologico, è stato “Non meravigliarti Alice” dell’associazione “I nuovi Pazzi“.
Con questo carro allegorico si vogliono rappresentare gli uomini ed il loro rapporto con il pianeta attraverso la storia di Alice nel paese delle meraviglie.
“E’ bello aver realizzato su di un unico tema cinque idee diverse – ha commentato il responsabile organizzativo della manifestazione Alfonso Pastore – Questo significa che nel Carnevale di Maiori non vedremo opere simili
Alla presentazione hanno preso parte le associazioni che hanno presentato i propri progetti, oltre, ovviamente, a tutti i cittadini coinvolti nell’organizzazione dell’iniziativa che ormai è entrata a pieno titolo nelle tradizioni del comune costiero.
L’evento è stato presentato dal comico napoletano Lino D’Angiò.