Bufera sul Pd, nell’inchiesta sui migranti c’è il tesoriere del partito
Nel blitz che ha smantellato un’associazione dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, ci è finito anche un nome “pesante” della politica regionale. In particolare del Partito democratico che, ancora una volta, deve fare i conti con vicende giudiziarie che riguardano suoi esponenti di spicco.
Il nome eccellente
Il gip Giovanni Rossi, infatti, ha firmato l’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari anche per Nicola Salvati, 39enne di Poggiomarino, “uomo forte” dei dem in Campania: il commercialista napoletano, infatti, ha svolto il ruolo di tesoriere del Pd Campania durante la presidenza di Leo Annunziata, dando seguito all’incarico anche durante il commissariamento in corso con la guida affidata ad Antonio Misiani. (LA CITTA)
