Baby gang a Salerno, De Luca: “I genitori sono più imbecilli dei figli”
Ha puntato i riflettori anche sul grave episodio di violenza consumato a Salerno, il Presidente della Regione Vincenzo De Luca. “E’ accaduto sabato sera in Piazza della Libertà – racconta De Luca durante la consueta diretta social del venerdì– circa alle 23:30. Una circostanza mai verificata in precedenza: una baby gang, una banda di giovani delinquenti, ha aggredito un ragazzo. Cose ormai diffuse in tutte le aree urbane, ma una novità per Salerno. Stiamo parlando di ragazzini 16enni che hanno messo in atto un’azione di violenza inimmaginabile contro un coetaneo”. Alcuni dei minori avrebbero anche postato sui social alcune loro foto mostrando pistole. “Io vorrei fare appello ai genitori: vi invito a fare dei controlli più approfonditi. Parliamo di ragazzini che vivono evidentemente in famiglie nelle quali i genitori sono più imbecilli dei figli. Bisogna controllarli. Ho visto un’altra immagine di questi farabutti che si sono fatti fotografare con alle spalle l’acronimo ‘ACAB’, un’offesa alle Forze dell’Ordine. Allora mi permetto di sollecitare le Forze dell’Ordine a Salerno a fare un intervento di vigilanza notturna e intanto a prendere questi farabutti e assicurarli alla legge e se necessario alle galere. Prima lo facciamo, meglio è”.
L’intervento sui Campi Flegrei
Sui Campi Flegrei, il Governatore sollecita “il Governo a muoversi, anziché fare operazioni come la ‘truffa di Bagnoli’ come ha fatto qualche giorno fa per ragioni di propaganda politica ed elettorale e con la complicità, purtroppo, di qualche amministratore locale nostro, anziché pensare alle truffe mediatiche e bloccare risorse che se tutto va bene si spenderanno tra cinque anni, pensiamo alle cose concrete ed attuali, pensiamo a tutelare tutti i comuni della Campania”. Il presidente, dunque, torna sull’incontro di qualche giorno fa tra il ministro Fitto e il sindaco e commissario del Sin Bagnoli-Coroglio Gaetano Manfredi su Bagnoli, dove il ministro ha confermato la sottoscrizione, a breve, dell’accordo per l’invio di risorse all’area di Bagnoli. “Nel piano di sviluppo e coesione ci sono investimenti per quasi un centinaio di milioni di euro, solo per i comuni di Pozzuoli e Bacoli prevedevamo cinque interventi. Avremmo potuto già realizzarli se non avessimo perduto un anno di tempo dietro al ministro Fitto e al governo nazionale”, ha aggiunto De Luca.
La denuncia
“Abbiamo chiesto al governo di equiparare il trattamento di nostri concittadini campani colpiti dal sisma al trattamento riservato per i cittadini del centro-nord colpiti da eventi sismici e che hanno usufruito del sisma bonus. – conclude il presidente – Ma non abbiamo avuto risposte. È incredibile questa disparità di trattamento”.