Ancora maltempo sull’Italia, poi torna la primavera: meteo
Con l’inizio del nuovo mese il Ciclone del primo d’aprile, direttamente dalla Norvegia, ha portato un drastico calo delle temperature e maltempo diffuso. Alcuni lo definiscono ‘beltempo’ perché ha riportato le piogge sul secco Centro-Nord, ma nelle prossime ore la prudenza non dovrà essere mai troppa.
Siamo infatti sotto un triplice attacco: arrivano Poseidone, Zefiro e Chione, rispettivamente gli Dei greci del Mare, del Vento e della Neve. E sarà un sabato 2 aprile da archiviare negli annali meteorologici per ricordare una giornata invernale fuori stagione.
Fino allo scorso mercoledì in Italia si registravano massime sui 20°C, con un picco di 27°C in Sicilia; ad inizio settimana avevamo 23-25°C anche in Pianura Padana, a Firenze e Roma. Adesso, la neve cade a quote collinari tra Toscana e Lazio, il vento prende la rincorsa per creare cavalloni giganteschi e mareggiate che minacciano le coste occidentali. Un quadro meteorologico molto particolare all’inizio di aprile, un quadro pericoloso dipinto con i colori troppo accesi di un meteo bizzarro.
Nel dettaglio Mattia Gussoni, meteorologo del sito ILMeteo.it, indica che nelle prossime ore l’altezza delle onde potrebbe raggiungere gli 8 metri sul Mar di Sardegna, i 5 metri dal Mar Ligure fino al Basso Tirreno. Il vento soffierà impetuoso da Ovest, di Maestrale sulla Sardegna e di ‘Libeccio Freddo’ sul versante occidentale della nostra penisola: sono attese raffiche di 90 km/h lungo le coste e sui crinali appenninici. Sulla Sardegna orientale i venti di caduta potrebbero essere anche più intensi.
L’obiettivo del maltempo è la fascia compresa tra Sardegna, Lazio ed Abruzzo con 30-40 cm di neve a quote collinari, venti di burrasca e mareggiate, ma prestate attenzione anche sul resto del Paese: sarà un sabato 2 aprile che ricorderà le prime burrasche di fine estate ma con connotati invernali: vietato avventurarsi in mare durante questo weekend. Ci saranno altre buone occasioni ad aprile, probabilmente già il prossimo fine settimana, quello delle Palme, sarà tranquillo e sereno; da martedì 5 tornerà la primavera su tutta l’Italia e all’orizzonte si intravedono già i primi caldi simil-estivi. Insomma, un meteo altalenante.
NEL DETTAGLIO
Sabato 2. Al nord: instabile con rovesci sparsi, più diffusi su Alpi e Prealpi, nevosi oltre i 600 metri. Al centro: maltempo su Sardegna e Tirreniche con neve forte fino ai 300-400 metri. Al sud: maltempo su Campania, Basilicata, Calabria, neve a 700 metri.
Domenica 3. Al nord: tante nubi, spruzzate di neve sui confini alpini. Al centro: qualche pioggia sparso sui settori adriatici e poi in Toscana. Al sud: pioggia, neve e vento su Campania e Calabria settentrionale.
Lunedì 4. Al nord: bel tempo ma più freddo al mattino. Al centro: piovaschi in Sardegna, sole altrove. Al sud: qualche pioggia residua, poi migliora.
Tendenza. il tempo continuerà a rimanere freddo specie al mattino, la prima proiezione per la nuova settimana indica il graduale ritorno della Primavera da martedì.