Il 12 ottobre a New York si terrà la celebrazione per l’attribuzione del Premio “Joe Petrosino”, il detective originario di Padula che morì negli USA per mano della criminalità organizzata.
Il prestigioso riconoscimento viene assegnato ogni anno a magistrati, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, esponenti della società civile che si sono particolarmente distinti nella lotta contro le mafie. Continua ad esserci nel tempo un sodalizio tra l’associazione di Padula che tiene viva la memoria di Petrosino, anche attraverso i suoi eredi, e la Joe Petrosino International Association che opera in America.
Lo scorso anno, infatti, il suo Presidente era presente a Padula per la consegna del Premio al giornalista RAI Sigfrido Ranucci, conduttore di Report.
Proprio a New York, quest’anno, il Premio Internazionale “Joseph Petrosino” sarà attribuito a Vincenzo Rubano, giornalista originario del Cilento, impegnato sulla carta stampata quanto nei programmi televisivi.
“Un riconoscimento importante che porta il nome del poliziotto, originario di Padula, ucciso negli Stati Uniti per mano della mafia nel 1909. Non credo di meritare un riconoscimento così importante- afferma modestamente Rubano – Lo dedicherò a chi ha sacrificato la propria vita per lottare contro le mafie, ai magistrati, ai giornalisti, alle forze dell’ordine, ai cittadini ribelli, a chi non c’è più. Grazie a tutti!”.
