Bonus pubblicità 2023, come funziona e come richiederlo. É possibile inviare le domande dal 1° al 31 marzo
Da mercoledì 1° al 31 marzo è possibile inviare la “Comunicazione per l’accesso” al credito d’imposta per il bonus pubblicità 2023. Il credito di imposta per gli investimenti pubblicitari di quest’anno è riconosciuto nella misura del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie su stampa quotidiana e periodica, anche online, nel limite massimo di 30 milioni di euro, che costituisce tetto di spesa (art. 57-bis, 1-quinquies del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50), come previsto dall’articolo 25-bis del decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17.
Cosa cambia rispetto al 2022? Viene ripristinato il “regime agevolativo ordinario”, con il credito d’imposta concesso nella misura del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati ed il presupposto dell’incremento minimo dell’1% dell’investimento pubblicitario, rispetto all’analogo investimento effettuato sullo stesso mezzo di informazione nell’anno precedente, quale requisito per accedere all’agevolazione. Non rientrano più nelle agevolazioni gli investimenti pubblicitari effettuati su emittenti radiofoniche, televisive, siano esse analogiche o digitali.
Come presentare la domanda? É necessario accedere ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando l’apposita procedura disponibile nella sezione dell’area riservata “Servizi per” alla voce “Comunicare”, accessibile con Spid, Cns o Cie. Ai fini della concessione del credito d’imposta si applica il regolamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 maggio 2018, n. 90.
L’agevolazione è soggetta al rispetto dei limiti della normativa europea sugli aiuti di Stato de minimis e al rispetto del limite del tetto di spesa. A tale riguardo, si rammenta che il credito di imposta in oggetto è considerato un aiuto automatico, disciplinato dall’art. 10 del D.M. 31 maggio 2017, n. 115 “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato”.
Per informazioni è possibile consultare il sito del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria (DIE) oppure la sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate dove sono pubblicati il modello di comunicazione/dichiarazione e le relative istruzioni per la compilazione aggiornati.