Fondo sviluppo regionale, per la Campania 5,5 mld fino al 2027. Con un contributo di risorse europee per 3,8 miliardi
BRUXELLES, 27 OTT – La Commissione europea ha annunciato l’approvazione del programma operativo regionale della Campania per l’impiego del fondo europeo per lo sviluppo regionale, il Fesr, per il periodo 2021-2027. La dotazione finanziaria complessiva è di 5,5 miliardi di euro, di cui 3,8 miliardi arrivano da fondi Ue mentre il resto viene, a titolo di cofinanziamento, dallo Stato e dal bilancio regionale nell’ambito degli obiettivi di sviluppo urbano sostenibile e di raggiungimento dei target climatici. Secondo quanto comunicato dalla Commissione gran parte degli investimenti saranno impegnati in ricerca e innovazione, nel supporto alla competitività delle pmi, ma anche nell’ambito della transizione verde e quindi nell’efficientamento energetico, nello sviluppo dell’economia circolare e nella mobilità sostenibile.
“Ciò consentirà alla Regione Campania di avviare un imponente programma di investimenti pubblici articolato in cinque “sfide prioritarie” per rendere la Campania: più competitiva, più verde, più connessa, più inclusiva e più vicina ai cittadini. – si legge in una nota – Definito in stretta coerenza con il quadro delle principali strategie europee, che individuano nella transizione ecologica e digitale i due pilastri su cui basare lo sviluppo economico e sociale dei territori, rafforzando la coesione, il Programma promuoverà azioni in grado di rafforzare il sistema socio-economico regionale rendendolo più resiliente, accompagnandolo nel processo di transizione digitale e verde e contribuendo a ridurre le diseguaglianze economiche, sociali, di genere, generazionali e territoriali. L’attuazione delle sfide del programma coinciderà con la struttura di altrettanti assi di priorità di intervento, a loro volta organizzati in obiettivi specifici”. (ANSA).