Voucher, bonus e sostegni alle imprese. Le risposte di De Luca alla crisi energetica
Quattrocento milioni di euro da investire per contributi economici. Nidi, attività sportive per ragazzi, aziende e vittime di violenza, diverse le fasce coinvolte. I bandi saranno aperti la prossima settimana sul sito della Regione.
Caro energia, conflitti e pandemia. Tante le cause alla radice di una crisi economica che ormai da mesi attanaglia le famiglie italiane. Da Roma, nelle scorse ore, filtrano le prime indiscrezioni sulla bozza del decreto aiuti ter. I sostegni dovrebbero coinvolgere circa 22 milioni di italiani.
Nel dettaglio, come illustrato sul nostro portale, un sostegno di 150 euro che verrà riconosciuto in busta paga nel mese di novembre. La misura interesserà lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati. Il tetto di reddito non dovrà superare i 20mila euro lordi all’anno.
Nelle scorse ore si è mossa anche la Regione Campania. Vincenzo De Luca ha illustrato le manovre che l’ente, in aggiunta al Decreto, sosterrà in favore delle famiglie campane. Sono 400 i milioni che la Regione investirà in tal senso.
Si è parlato, tra gli altri, di un voucher per gli asili nido. Dai 2 ai 300 euro al mese, destinati alle famiglie per ogni bambino portato al nido. Un ulteriore bonus è previsto per consentire a ragazzi e ragazze di praticare l’attività sportiva.
Saranno inoltre bloccate le bollette dell’acqua, per evitare di aggravare la situazione relative al caro energia. La Regione si farà carico della copertura dei costi energetici aggiuntivi per la depurazione.
Previsti aiuti economici alle aziende per la realizzazione di impianti di energia rinnovabile e
contributi del 30% alle aziende per gli aumenti delle bollette superiori ai 5mila euro.
Vincenzo De Luca ha inoltre parlato di un sostegno alle donne vittime violenza e ai loro figli. Modalità e aiuti, però, non sono ancora stati approfonditi.
La prossima settimana sul sito della Regione saranno pubblicati i bandi per l’accesso alle misure e i diversi modelli da presentare.