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sabato, Novembre 23, 2024
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CAB: La Riforma del Demanio Premia la Sostenibilità “I Lidi del Parco” il Progetto dedicato alla sostenibilità balneare territoriale

Turismo

La Riforma del Demanio Premia la Sostenibilità I Lidi del Parco il Progetto Pilota vincente dedicato alla sostenibilità balneare territoriale

Entra In rete Proteggi la tua azienda ed il tuo lavoro. Era stata annunciata da tempo l’azione di riforma del comparto demaniale Marittimo, naturalmente non ci si augurava un periodo temporale così ristretto per porre in essere situazione di uniformità rispetto alle pretese del diritto eurounitario, ma ormai il governo decisorio a guida Draghi ha dato la svolta per la completa mortificazione del sistema turistico italiano più collaudato dal dopoguerra, certificando anche il periodo temporale sancito recentemente dalle sentenze dell’ adunanze plenaria della CDS. Speriamo naturalmente, dichiara lo storico presidente CAB Raffaele Esposito, che tutto questo possa essere rivisto da una azione parlamentare importante e significativa perché abbiamo la netta impressione che il ruolo sia stato esautorato da tempo e soprattutto non sia in linea con le giuste aspettative del comparto soprattutto per la tempistica di fine rapporto e per gli aspetti del valore aziendale, ci auguriamo finalmente un’azione parlamentare autorevole che tenga in debita considerazione il periodo emergenziale le preoccupazioni derivanti dalla pandemia, i venti di guerra insomma il quadro non certamente confortevole dell’economia reale e proprio nei momenti di massima crisi bisogna avere il coraggio di stabilizzare il lavoro di decine di migliaia di operatori che onestamente è da anni portano avanti le proprie aziende.Tra le proposte di emendamento che si è andato a cristallizzare da qualche giorno l’aspetto portante che esce fuori ed un’attenta analisi è certamente una “premialità” per le attività dedicate alla sostenibilità balneare anche con aspetti sociali importanti.Insomma sembra quasi che la buona pratica che si è avviata nel Cilento da ormai un decennio in collaborazione con il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, gli enti locali e le tantissime attività economiche anche a i carattere amovibile che hanno sollecitato anche interventi autorevoli delle prestigiose TV Nazionali come Linea Blu di Rai 1 attraverso importanti partenariati come con le associazioni ambientaliste maggiormente rappresentative per la tutela dell’ambiente, Legambiente e WWF, una buona pratica certificata da Touring con la guida blu di Legambiente E Touring ma anche da WWF Italia con il progetto nazionale “I Lidi Nei Parchi” per le attenzioni poste in essere nelle aree demaniali marittime e comunque a maggior pregio ambientale italiane, una azione riformatrice, veloce forse troppo, che non può prescindere dalla sostenibilità balneare proprio per questo dichiara il Presidente Esposito, vogliamo una certificazione pubblico privata che riconosca questo impegno questa buona pratica anche in occasione di eventuali gare o procedimenti comparativi, aver saputo conservare un bene anzi spesso si sono poste in essere politiche congiunte per migliorare e rendere questo bene accessibile e tutelato, deve poter avere una connotazione ed il riconoscimento della figura del beach manager della sostenibilità balneare, aspetti di valorizzazione, di tutela che consentono di svolgere le attività amovibili in simbiosi con l’ambiente circostante e con la propria comunità devono essere riconosciuti come una professione ed una “pratica amministrativa “ meritevole di attenzioni. Pensiamo alle attività poste in essere per le comunità come il “parco cardioprotetto” con la realizzazione delle postazioni DAE sulle spiagge ancora in itinere che andremo a rafforzare, lo stimolo della creazione da parte degli enti pubblici come per j temi dell’accessibilità con percorsi di attraversamento delle dune attivando finanziamenti “life” ovvero il sistema rete natura 2000, le misure di mitigazione per i progetti di difesa suolo e dune, i progetti dedicati alla salvaguardia della tartaruga caretta caretta e gli impegni in temi di carattere culturale e sanitario per la nota emergenza covid.
Anche la caratteristica della amovibilità dove non esiste cementificazione delle coste, dove si salvaguardano i tratti di spiaggia libera senza precludere a nessuno di poter raggiungere e godere della risorsa mare ed all’aspetto del marketing territoriale per una gestione inclusiva e sostenibile, in armonia con il contesto territoriale sempre più green e per questo maggiormente apprezzata dall’utenza turistica specie quella estera, sono state toccate dalla prima stesura dell’emendamento, chiaro segnale di progetto guida da seguire.
Queste anticipate rappresentano soltanto alcune delle attività che devono essere ricomprese in un sistema di consolidamento del riconoscimento sostenibile del proprio lavoro, di una buona pratica, che adesso il mondo politico istituzionale deve poter “rassicurare” partendo dai Sindaci che toccano con mano l’impegno del proprio tessuto sociale ed economico.
Siamo stati precursori anche in questo conclude il Presidente Esposito, abbiamo investito negli anni in aspetti sociali, ambientali e culturali, credendo nel coinvolgimento del pubblico ma garantendo stabilità e lavoro locale a tanti giovani che adesso giustamente pretendono, in un quadro economico drammatico, la giusta stabilità. Per aderire alla rete info line: 389.8361516

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