Franco Alfieri indagato per l’uso del cellulare in carcere
Accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti: è questa l’accusa che pende oggi su Franco Alfieri, presidente della Provincia di Salerno e sindaco di Capaccio Paestum, oggi sospeso da entrambe le cariche. A renderlo noto è stato il ministro della Giustizia Nordio nel rispondere all’interrogazione presentata dal senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone. Nel periodo in cui Franco Alfieri era detenuto presso il carcere di Fuorni si era diffusa la voce di un contatto telefonico con terzi, grazie all’aiuto di una guardia penitenziaria, consigliere comunale di un Comune della provincia di Salerno. Stando a quanto replica Nordio al senatore Iannone, vi è il segreto investigativo su tale vicenda ma, nel frattempo, la posizione del presidente della Provincia di Salerno si aggrava ulteriormente, dopo l’accusa di associazione per delinquere che lo ha raggiunto nelle scorse settimane. (di Erika Noschese – LE CRONACHE)