Ripascimento e Parco dunale a Salerno: c’è l’ok al progetto
Approvati gli interventi del primo lotto: lavori fra Marina d’Arechi e il torrente Fuorni.I fondi – in parte – sono stati messi sul tavolo soltanto poche settimane fa dalla Regione Campania. E, adesso, il Comune di Salerno ha rotto gli indugi, cercando di accorciare – per quanto possibile – i tempi per arrivare allo start dei lavori: il Settore Verde di Palazzo Guerra guidato dalla dirigente Paola Valvo ha infatti approvato il progetto definitivo per il primo lotto dell’ambito 4 del ripascimento. Si tratta dell’area dove, nelle intenzioni dell’amministrazione, dovrà sorgere il Parco Dunale disegnato dall’archistar Manuel Ruisanchez, completando l’allungamento delle spiagge e delle infrastrutture per la difesa della costa fino al confine con il territorio comunale di Pontecagnano Faiano. Ma l’intervento non sarà realizzato nella sua interezza: da Palazzo Santa Lucia, infatti, non è stata la totale copertura economica prevista da 61,5 milioni di euro ma soltanto di 41 milioni.
Per questo, dunque, si procederà con lo stesso meccanismo – ribattezzato “metodo Brigante”, dal nome dell’ex assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici del Comune di Salerno – visto anche per l’ambito 2 del ripascimento, quello in corso nella zona orientale e per cui si riprenderanno le lavorazioni al termine della stagione balneare: i lavori saranno realizzati per “lotti funzionali”, cioè saranno spacchettati fino quando non ci sarà la totale copertura economica. E la determina con cui viene approvato il progetto definitivo dell’ambito 4 del ripascimento dettaglia anche il tratto che sarà realizzato con questo finanziamento regionale: la prima parte del ripascimento dell’ambito 4, infatti, sarà realizzata fra il porto “Marina d’Arechi” e la foce del torrente Fuorni, praticamente all’altezza del campo Volpe. (LA CITTA)