Fondo Coesione, Fitto a De Luca: “Gli eventi culturali non c’entrano, si legga le finalità”
“Il tema delle manifestazioni culturali sinceramente non riguarda il Fondo di Sviluppo e Coesione. Io anche su questo non voglio fare polemiche, ma il Fondo di Sviluppo e Coesione ha delle finalità precise. Io invito tutti a leggere le finalità per le quali queste risorse vengono date, per comprendere che sono risorse che vengono assegnate agli investimenti e quindi il tema è questo”. Lo ha dichiarato il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione, il Pnrr e il Sud, Raffaele Fitto, parlando con i giornalisti a Napoli a margine del suo intervento alla seconda edizione di Feuromed, il Festival Euromediterraneo dell’Economia.
In questo modo Fitto replica al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che tante volte in questi mesi ha sottolineato come il blocco delle risorse destinate alla Campania del Fondo Fsc possa incidere anche sulla programmazione degli eventi culturali del territorio. “Io penso – aggiunge Fitto – che il Mezzogiorno d’Italia abbia bisogno sicuramente di manifestazioni importanti che troveranno le loro opportunità di finanziamento in più direzioni, ma quello che è mancato allo sviluppo del Sud sono gli investimenti fondamentali per cambiarne la prospettiva. Sono mancati in passato, dobbiamo cercare di non farli mancare per il futuro”.
Fitto ha escluso qualsiasi pregiudizio verso la Campania. “Gli scontri e le polemiche si fanno in due. Io non mai fatto né scontri né polemiche” ha risposto ai giornalisti riferendosi ai continui attacchi del governatore De Luca. Fitto ha confermato che “c’è una interlocuzione di carattere tecnico per trovare una soluzione e il mio approccio è sempre istituzionale. Abbiamo sottoscritto l’accordo con altre 17 regioni senza guardare al colore politico. Io non vedo alcuna polemica”.