Voilà, con l’Ai le visite mediche si prenotano su WhatsApp
Per prenotare una visita medica basta chattare con Voilà, il nuovo chatbot lanciato da Cerba HealthCare e riservato per ora alla prenotazione delle visite di medicina sportiva, che combina l’intelligenza artificiale con il sistema di messaggistica WhatsApp, già utilizzato praticamente da tutti e a ogni età. Il sistema, il primo in una struttura sanitaria che mostra un vero approccio phygital – spiega una nota – rende la modalità di prenotazione molto più rapida rispetto a quella che richiede di cercare la tipologia di visita, la sede, l’orario e compilare i campi di un form web o attendere un operatore telefonico.
Nato dalla fantasia di Stefano Massaro, Ceo di Cerba HealthCare Italia, Voilà è un simpatico pupazzetto capace di rendere più allegra l’interazione tra il medico e anche i pazienti più piccoli, descrive la nota. Dotato di un’anima o, meglio, di un’intelligenza artificiale educata ad aiutare il paziente 7 giorni su 7, 24 ore al giorno, riesce a trovare e prenotare la prestazione più appropriata, rispondendo in chat senza alcuna attesa, senza necessità di visitare un sito Internet e soprattutto senza necessità di alcuna telefonata, rispondendo anche alle esigenze dei più anziani e, in futuro, anche per più prestazioni. Voilà ha il suo numero di telefono (+393342436427) e gli basta un messaggio per interagire con il paziente. “E’ stato educato – sottolinea Massaro – a conoscere le prestazioni, i luoghi, le disponibilità di agenda e prenota ciò di cui il paziente ha bisogno interagendo con lui. Il servizio attualmente è disponibile solo in ambiente di medicina dello sport, ma l’obiettivo è che a brevissimo accompagni il paziente per la scelta appropriata e la prenotazione di qualunque prestazione diagnostica. Voilà, quindi, sta ancora imparando, ma apprende in fretta”.
La conversazione con l’assistenza virtuale può partire da un semplice messaggio, tipo ‘Vorrei prenotare una visita sportiva’. Se non si specifica subito il dove e il quando, sarà Voilà a richiedere queste informazioni in maniera naturale, chiedendo la tipologia di visita prescelta, prendendo nota delle preferenze di giorno e orario e incanalando la conversazione senza step ripetitivi fino alla prenotazione della visita, che viene immediatamente confermata con l’invio di una mail che contiene anche il link per effettuare variazioni alla visita prenotata. Chattando con Voilà si rilasciano inoltre tutti i consensi necessari per la gestione dei dati personali e, volendo, si può usufruire delle semplificazioni offerte dalla tecnologia. Per inserire i dati anagrafici, ad esempio, invece di digitarli si può scattare una foto della propria carta d’identità elettronica o del tesserino sanitario e Voilà recupera i dati direttamente dall’immagine.
“Ho iniziato ad interagire con ChatGpt – racconta Massaro – il primo giorno in cui questo strumento è stato disponibile e mi sono chiesto come potesse aiutare i nostri pazienti in modo semplice e intuitivo. Ho coinvolto un ingegnere che mi ha accompagnato negli anni in moltissime storie di innovazione tecnologica: ci abbiamo lavorato di notte per alcuni mesi. La sua società, Imhtp, ha sviluppato le idee creando un servizio straordinario che in Cerba abbiamo fatto nostro per dare vita a Voilà e … voilà, appunto, a quanto pare siamo stati i primi”.
Il sistema è operativo sia sui device mobili sia nella versione desktop di WhatsApp e rivoluziona il mondo delle prenotazioni online “che sono utili, ma non certo inclusive – osserva Massaro – Ti fanno evitare attese interminabili nei call center, ma non sono uno strumento alla portata di tutti. Non è da tutti saper navigare su un sito Internet e seguire i percorsi di scelta e prenotazione di una prestazione: lo sanno fare solo in pochi e spesso sono i più anziani e bisognosi di aiuto a rimanere esclusi. Eppure – conclude il Ceo – loro hanno imparato a scambiare messaggi e chattare con figli, nipoti e amici, utilizzando whatsApp. Oggi hanno un amico in più con cui chattare e che risponderà loro a qualunque ora e senza esitazioni. Voilà! Ma è solo l’inizio: l’idea è quella di espandere il servizio e l’intelligenza di Voilà a tutte le prestazioni diagnostiche e a moltissimi servizi di orientamento sanitario che renderanno sempre più efficace il rapporto tra il paziente e le strutture sanitarie”. (ADNKRONOS)