Lavoratori in nero nel villaggio turistico a Palinuro. Animatori in locali non a norma. Sanzione vicina ai 45mila euro
CENTOLA PALINURO – Dipendenti in “nero”, orari di lavoro non dichiarati, ma soprattutto animatori costretti a dormire in locali non ritenuti idonei dall’Asl, senza contare la scoperta di prodotti alimentari non tracciati. Questa i risultati di una ispezione dell’Ispettorato del lavoro di Salerno (diretto da Giuseppe Cantisano), militari della Finanza della tenenza di Sapri e Asl in uno storico villaggio turistico di Palinuro.
La task force dell’Ispettorato, coordinata da Raffaela Rocco, ha scoperto 4 lavoratori, di cui due italiani, in “nero” su 14 (pari al 28,57%) impiegati. I due lavoratori di nazionalità extra europei, uno non era in possesso dei requisiti di assunzione, mentre il secondo è risultato clandestino: per quest’ultimo, i militari del tenente Nunzio Tricoli ha attivato la procedura di verifica fiscale. Nel corso degli accertamenti ad altri sette lavoratori italiani e uno rumeno è stata riconosciuta anche la condizione di “nero pregresso” con la regolarizzazione delle singole posizioni lavorative. (LA CITTA)