9.3 C
Camerota
lunedì, Novembre 25, 2024
spot_img

Monitoraggio di Goletta Verde lungo le coste campane. Su 33 punti campionati 13 sono fuori dai limiti di legge

Turismo

Ultimo giorno di tappa per Goletta verde in Campania, che presenta i dati finali del monitoraggio effettuato lungo le coste campane. Quest’anno i volontari e le volontarie della campagna di Legambiente hanno realizzato 33 campionamenti lungo la costa campana, svolti tra il 27 giugno e il 5 luglio. 5 i punti monitorati nella provincia di Caserta, 14 nella provincia di Napoli e 14 in quella di Salerno.   

Su 33 punti di monitoraggio 20 sono stati campionati a mare di cui 3 sono risultati inquinati; e 13 campioni sono stati prelevati nelle foci di fiumi, canali, rii e scarichi artificiali, di questi 10 sono risultati inquinati.   

In sintesi, guardano al monitoraggio nella sua interezza, su 33 punti campionati 13 sono oltre i limiti di legge: 10 punti sono risultati fortemente inquinati ai controlli di Goletta verde, 3 inquinati ed il resto dei 20 punti è entro i limiti di leggeTra le buone notizie, l’isola di Ischia fa l’en plein, 4 punti su 4 monitorati entro i limiti.  

I 10 punti che sono risultati fortemente inquinati: in provincia di Caserta la Foce del Regi Lagni; 3 punti nella provincia di Napoli, la foce del canale di Licola, il mare a 50 metri a sinistra della foce dell’alveo Volla, la foce del Sarno; nella provincia di Salerno 6 punti fortemente inquinati alla foce del Reggina Minor a Minori, la foce del fiume Irno a Salerno, la foce del torrente Asa a Pontecagnano Faiano, la foce del canale di scarico a Marina di Eboli, la foce Capo di Fiume a Capaccio e la foce del fiume Testene ad Agropoli.
Sono 2 i punti che hanno dato risultato di inquinati nella provincia di Salerno: uno a Capaccio/Laura, la foce del rio presso via Poseidonia 441 e la foce del fiume Solofrone al confine tra Agropoli e Capaccio; un solo punto risulta inquinato in provincia di Napoli ed è il mare di fronte alla foce del Lagno Vesuviano ad Ercolano.  

I dati sono stati presentati oggi in conferenza stampa a Salerno, che ha visto la partecipazione di Mariateresa Imparato, Presidente Legambiente Campania; Francesco Esposito, Ufficio scientifico Legambiente Campania, Marco Crestani, portavoce di Goletta Verde, Dottoressa Caterina Scarpa referente Arpa CampaniaAttilio Maria Daconto, Comandante della Guardia Costiera di Salerno; Massimiliano Natella, Assessore Politiche Ambientali del Comune di Salerno.  

“Le foci dei fiumi e altri luoghi simbolici per l’inaccessibilità al mare, come San Giovanni a Teduccio, sono diventati ormai malati cronici – dichiara Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania. Questo è dovuto sicuramente ad una cattiva gestione del sistema depurativo e anche a un incremento della pressione antropica sulle località di mare, ma anche da criticità che vengono dall’entroterra della regione che si amplificano lungo i corsi d’acqua che sfociano in mare. Dobbiamo investire sul sistema di depurazione, cercare i problemi a monte delle foci dei fiumi, risolvere le criticità ben note ai monitoraggi di Goletta Verde. Vero è che le foci dei fiumi non sono balneabili per definizione, ma troppo spesso le aree a ridosso di queste vengono adibite a spiagge libere, non gestite, dove più di una volta abbiamo visto persone, anche bambini, fare il bagno. Inoltre, i cartelli di divieto di balneazione, che dovrebbero dare la corretta informazione ai cittadini, sono presenti solo in 3 località risultate fuori dai limiti di legge: in 27 punti su 33 non sono presenti i cartelli che informano i cittadini sulla qualità delle acque di balneazione”.  

“Sono 142 milioni di euro le sanzioni che stiamo pagando alla Comunità Europea per il mancato recepimento delle direttive Ue sul trattamento delle acque reflue, soldi che aumentano le bollette dei cittadini e delle cittadine – dichiara Marco Crestani, portavoce di Goletta Verde. L’Italia continua a sottovalutare il problema della mala depurazione e degli scarichi abusivi. La qualità dei nostri fiumi e dei nostri mari dipende dall’efficienza dei depuratori e i problemi vanno risolti a monte. Per assicurare la salute dei cittadini, tutelare l’ambiente e proteggere le attività economiche che ne dipendono dobbiamo monitorare e migliorare i punti critici del nostro sistema di depurazione”.   

Il Portale Acque, il sito del Ministero della Salute di riferimento per i cittadini sulla qualità delle acque di balneazione e dove poter fare il bagno, informa che il mare in Campania è balneabile in 20 su 33 punti monitorati, con una qualità dell’acqua eccellente, anche nei punti dove i tecnici di Goletta Verde hanno determinato delle criticità. Questo ci porta ad essere delle sentinelle attente del territorio e ci mettiamo a disposizione delle autorità competenti per supportarle con il nostro lavoro e trovare proposte, soluzioni alle criticità ancora emergenti.  

Secondo gli ultimi aggiornamenti presenti sul sito del Commissario Unico Depurazione in Campania sono 65 gli agglomerati su cui insistono quasi 2milioni e mezzo di abitanti equivalenti, in cui si stanno svolgendo lavori (72 interventi) per uscire dall’infrazione sulla depurazione, per un importo complessivo di circa 460 milioni di euro.   

Il Piano di Gestione delle Acque dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale (III ciclo di pianificazione, 2021-2027) informa che gli scarichi urbani rappresentano una pressione puntuale significativa per il 79% dei corpi idrici superficiali (fluviali, lacustri, di transizione e delle acque marino-costiere), mentre tra le pressioni diffuse gli “scarichi non allacciati alla fognatura” incidono sulla qualità dell’11% dei corpi idrici superficiali campani. Queste due tipologie di pressione, da sole o congiuntamente ad altre più o meno impattanti, impedisce a questi corpi idrici di raggiungere un buono stato, come richiesto dalla Direttiva Quadro Acque (2000/60). 

FOCUS MONITORAGGIO GOLETTA VERDE SULLE COSTE DELLA CAMPANIA 

 

Comune  PV  Località  Punto  Giudizio GV 2023 
Sessa Aurunca  CE    Mare fronte Foce canale  Entro i Limiti 
Mondragone  CE  Fiumarella  mare presso la foce della Fiumarella  Entro i Limiti 
Mondragone  CE    mare presso la Foce fiume Savone  Entro i Limiti 
Castelvolturno  CE    mare alla Foce Regi Lagni  Fortemente Inquinato 
Castelvolturno  CE  Lago Patria  mare presso la Foce Lago Patria  Entro i Limiti 
Pozzuoli  NA  Lido di Licola  Foce del canale Licola  Fortemente Inquinato 
Napoli  NA  Lungomare Caracciolo  Spiaggia Mappatella beach  Entro i Limiti 
Napoli  NA  S. Giovanni a Teduccio  Spiaggia a 50m a sx della foce dell’Alveo Volla  Fortemente Inquinato 
Ercolano  NA    Mare fronte foce del Lagno Vesuviano  Inquinato 
Torre del Greco  NA  Via Litoranea  Via ponte della Gatta  Entro i Limiti 
Sorrento  NA  Marina Grande  Mare fronte Foce rivolo Neffola  Entro i Limiti 
Torre Annunziata  NA  Lungomare Marconi  Spiaggia fronte scarico  Entro i Limiti 
Torre Annunziata/Castellammare di Stabia  NA  Foce del fiume Sarno  Foce del fiume Sarno  Fortemente Inquinato 
Castellammare di Stabia  NA  Fosso Garibaldi  Spiaggia fronte rivo San Marco  Entro i Limiti 
Minori  SA  Lungomare  Foce Regina Minor  Fortemente Inquinato 
Salerno  SA  Lungomare Clemente Tafuri  Foce fiume Irno  Fortemente Inquinato 
Salerno  SA    Spiaggia presso via Mantegna  Entro i Limiti 
Salerno/Pontecagnano Faiano  SA  Torre Picentina  Foce fiume Picentino  Entro i Limiti 
Pontecagnano Faiano  SA  Via mare Jonio/lungomare Magazzeno  Foce Torrente Asa  Fortemente Inquinato 
Pontecagnano/Battipaglia  SA    Foce del Tusciano  Entro i Limiti 
Eboli  SA  Marina di Eboli  Foce canale di scarico  Fortemente Inquinato 
Capaccio  SA  Laura  Foce rio presso via Poseidonia 441  Inquinato 
Capaccio  SA  Torre di Paestum Licinella  Foce Capo di Fiume  Fortemente Inquinato 
Capaccio/Agropoli  SA    Foce del fiume Solofrone  Inquinato 
Agropoli  SA    Foce fiume Testene  Fortemente Inquinato 
Castellabate/Montecorice  SA  Ogliastro/Baia Arena  spiaggia fronte Foce del rio Arena  Entro i Limiti 
Centola  SA  Caprioli  Mare fronte Foce rio presso spiaggia  Entro i Limiti 
Vibonati  SA  Villammare  Spiaggia fronte Rio Caca Fave  Entro i Limiti 
Ischia  NA  Ischia Ponte  Spiaggia del muro rotto  Entro i Limiti 
Casamicciola Terme  NA  Perrone  Spiaggia Perrone  Entro i Limiti 
Forio  NA  Chiaia Spinesante  Spiaggia di Chiaia davanti canale  Entro i Limiti 
Ischia  NA  Lungomare Cristoforo Colombo  Rio Corbore  Entro i Limiti 
Vico Equense  NA  Seiano  mare presso la Foce Rivo d’Arco  Entro i Limiti 

 

LEGENDA    

Facendo riferimento ai valori limite previsti dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia (Dlgs 116/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010) i giudizi si esprimono sulla base dello schema seguente:      

INQUINATO = Enterococchi intestinali > 200 UFC/100 ml e/o Escherichia coli > 500 UFC/100ml.     

FORTEMENTE INQUINATO = Enterococchi intestinali > 400 UFC/100 ml e/o Escherichia coli > 1000 UFC/100ml.    

 

Altri articoli

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Pubblicità -spot_img

Cronaca