Strepitoso successo a Torre Orsaia per la 1^ Giornata a 6 zampe una giornata indimenticabile
Buonissima la prima per la “Giornata a 6 zampe”, l’evento organizzato a Torre Orsaia dal NOGRA – Guarde Zoofile provinciale di Salerno e da NOGRA coordinamento di zona torrese, con il patrocinio del Comune di Torre Orsaia, all’insegna dello slogan “Se lo ami, lo chippi” lanciando un messaggio di sensibilizzazione per la prevenzione del fenomeno del randagismo.
La prima parte dell’evento è stata dedicata alle iscrizioni ed alla microchippatura dei cani iscritti, grazie al prezioso supporto di un team del servizio veterinario dell’Asl di Salerno. Poi c’è stato il momento toccante della benedizione dei cani (e degli umani) da parte del parroco di Torre Orsaia, don Antonio Marotta.
Quindi, la dimostrazione dell’unità cinofila del NOGRA di Avellino, prima della sfilata vera e propria degli amici a 4 zampe iscritti all’evento, circa una quarantina accompagnati dai loro amici a 2 zampe.
Cinque le categorie al vaglio di una giuria composta dai veterinari dell’Asl, dal presidente della locale Pro Loco Quirino Attilio Vassalli e dagli alunni delle elementari di Torre Orsaia: Premio Fido (cane più ubbidiente e simpatico); Premio Miss Belen (la più bella delle femmine); Mister Raoul Bova (il più bello dei maschi); Chiccoso (il cane più raffinato e ben educato), Cip & Ciop (coppia cane ed umano più in sintonia).
In platea anche il sindaco di Torre Orsaia, Pietro Vicino.
Ad aggiudicarsi il premio Cip & Ciop è stato Daniele Veltri con il suo Aron, mentre il premio Chiccosa è andato a Cleo accompagnata da Santina Rizzo. Riconoscimento “Miss Belen” per Dia di Giovanna Speranza. Il premio Fido per il cane più ubbidiente e simpatico se l’è preso, invece, Dina con il suo amico a 2 zampe Jacopo Dragone. Infine il premio “Raoul Bova” per il cane più bello è stato assegnato ad Uncas, accompagnato dalla sua amica Raffaella Miotti. Tutti gli altri hanno ottenuto il 6° posto ex-aequo con medaglia ed attestato di partecipazione.
Un evento che, nelle intenzioni degli organizzatori, punta a diventare itinerante toccando, dunque, tutti i comuni del Basso Cilento. (Articolo di Vito Sansone – Foto: Alessandro Salvucci)